Il Castello Borbonico sorge sul colle di San Nicola. Fu costruito intorno al XVIII secolo, attorno ad un torrione di epoca federiciana, che viene fatto risalire al 1230 circa. Esso era composto da 29 corpi di case, divise in piccole stanze ed al suo interno si distinguevano cortili, magazzini, scuderie, carceri ed una cappella.
Dal XV secolo si sviluppò attorno ad esso il nucleo più antico di Palazzo Adriano. Venne distrutto ai tempi dei moti del 1860.
Ferdinando IV con la sua famiglia, fu uno degli ultimi ad utilizzare il castello soprattutto in occasione delle battute di caccia. Dopo i borboni il magazzino del castello venne modificato ad opera del sindaco Attinelli, che ne fece un teatro a forma di ferro di cavallo, con la platea semi interrata, il quale veniva così ad essere utilizzato dalle grandi compagnie teatrali per le prove. Tale utilizzo avvenne fino agli anni 1950. Da allora in poi subì un grave declino. Restaurato nel 2011, oggi ospita al suo interno il Museo della cultura Arbereshe ed una mostra permanente che riguarda l’antica civiltà contadina.