La Chiesa Santa Maria del Lume fu costruita a partire dall’anno 1740, per volontà del Barone Schirò, sull’antica chiesa di San Sebastiano. Anche la cittadinanza contribuì alla sua costruzione. La chiesa è di rito latino, e fu progettata e realizzata ad opera di Francesco Ferrigno da Palermo.

La Chiesa Santa Maria del Lume si presenta con un prospetto adornato da tre nicchie, ospitanti ciascuna rispettivamente le statue di San Pietro, San Paolo e San Michele Arcangelo. Ad essa adiacente fu costruita una torre campanaria (1751), abbellita successivamente con un orologio realizzato dai fratelli Scibetta di Bisacquino.

All’interno ritroviamo la classica divisione in tre navate, separate da due blocchi di sei colonne, un transetto ed una cupola ottagonale con lanterna; gli altari contengono opere d’arte di notevole valore artistico, attribuite allo Zoppo di Gangi e alla scuola di Pietro Novelli.La volta della Chiesa Santa Maria del Lume  si presenta interamente affrescata con le raffigurazioni degli Apostoli, i quattro Evangelisti e i Profeti, e nell’abside è raffigurato il Cristo Benedicente, opera del Valenti. Entrando dal lato sinistro si trovano gli altari di San Biagio, San Pasquale, della Madonna del Riposo, San Giuseppe, l’Immacolata, l’ex altare del purgatorio e la sagrestia.

Dal lato destro invece si trovano il Battistero, San Michele Arcangelo, l’Addolorata, S. Antonio, S. Francesco e l’ex altare del SS. Sacramento. Nel dicembre del 2000 è stato riedificato l’altare maggiore, andato distrutto in seguito al terremoto del 1968.