L’itinerario “Il Permiano del Sosio” ha inizio in Piazza Umberto I°. Dalla SR15 si procede in direzione Montagna delle Rose per circa 3 km, fino ad arrivare alla Cappella di S. Calogero dei Greci sulla Reggia Trazzera RT161. Procedendo verso valle troviamo la Pietra di Salamone, il più importante del blocchi Calcarei del Permiano ritrovati, risalente a 360 Milioni di anni fa. Continuando verso valle, lungo il Torrente S.Calogero, si incrocia la Rupe di Passo di Burgio e ancora la Pietra dei Saraceni, anche essi Geositi del Permiano. Nelle vicinanze ci si può fermare all’abbeveratoio S.Benedetto per riprendere fiato e bere dell’acqua di sorgente.

L’itinerario prosegue attraversando la tenuta della famiglia Ferrandelli, da qui un fitto e suggestivo querceto ci porterà a valle fino all’antico Mulino S.Benedetto.

Arrivati al Fiume Sosio (attraversabile da sponda a sponda grazie al vicino Ponte in pietra, uno dei luoghi più suggestivi), è possibile avvistare rapaci, pernici, colombacci e altri volatili che amano le zone umide, nonché conigli, volpi, istrici e perfino cinghiali. Dal ponte si prosegue salendo su per la strada sterrata fino a raggiungere la Reggia Trazzera RT77; proseguendo verso Ovest, quindi verso Palazzo Adriano, si raggiunge il Lago di Gammauta, si può visitare la Diga e, per gli appassionati, può essere un luogo ideale per praticare il Birdwatching. Costeggiando il lago e proseguendo sulla RT77 si incrocia la SS.188 al Km 127. Da qui, continuando per circa 3 km verso Monte, si raggiunge il Caseificio Conti, famoso per il formaggio di Pecora “Fiore Sicano”, e da lì a breve, svoltando verso destra, si arriva prima al Cimitero Comunale e quindi al magnifico Santuario della Madonna delle Grazie, visitabile previa prenotazione. Dal Santuario si prosegue verso il Borgo Antico di Palazzo Adriano incontrando prima la Chiesetta di S. Antonio e poi la Chiesetta della Pietà, per poi arrivare in Piazza Umberto I°, inizio e fine dell’Itinerario.